giovedì 21 agosto 2014

Le perle di Ery: le cose che odio... real life

Ritorno dopo la pausa estiva con un post che non c'entra un cavolo col make up, pure un pochetto acido, scusatemi ma 'sta cosa mi innervosisce parecchio, e vorrei capire cosa pensate voi sull'argomento.
Allora, qui si parla di spesa e di coda al supermercato. Quante volte vi è capitato il tizio/a che "scusi posso passare tanto ho poche cose"?
Vi racconto l'ultimo episodio, quello che ha fatto scattare la mia acidità, e che mi ha reso nervosa per il resto della giornata.
Siamo in coda, tutta la famiglia, con due bambini non esattamente tranquillissimi e roba da mettere in frigo.
 Il Terminator: "mamma voglio il fru***o!"
 Io: "no, prima dobbiamo pagare, poi lo puoi aprire!"
Arriva la vecchietta che ci scavalca allegramente.
Vabbé è anziana, ha un paio di cose, lasciamola passare e facciamo finta di niente.
Il Terminator tenta di arraffare un ovetto dagli stand vicino alla cassa mentre il Dotto mi sta incollato addosso, ok ce la possiamo fare.
Arrivano un ragazzo e la fidanzata con una bottiglia di spumante.
Ragazzo: "Posso passare, ho solo una cosa"
Io: "D'accordo passa, però guarda che sei il secondo che ci scavalca, non è il massimo, io sto facendo la coda e devo tenere calmi due bambini"
Ragazzo "Ma io quando le persone hanno solo una cosa le faccio passare volentieri"
 O-o
Anche mio marito pur facendoli passare prova a spiegargli perché non è proprio il massimo scavalcare la gente, ma senza grossi risultati.
Ora, considerando che avranno avuto meno di 20 anni li capisco, magari però mi piacerebbe riparlarne con loro quando saranno con prole al seguito. Penso la loro opinione sarà diversa.
Comunque la coppietta passa e ci fa perdere una decina di minuti buoni, giusto perché avevano solo una cosa.
Nel frattempo si avvicina una signora con una mezza dozzina di prodotti.
Signora: "Posso passare?"
Ecco io non c'ho visto più. Per quale motivo visto che ho un carrello pieno dovrei avere meno diritto di tornare a casa?  Oltretutto anche quando ero in gravidanza e ne avrei avuto DIRITTO  non ho mai chiesto nulla (e nessuno mai mi ha dato la precedenza, anzi mi è capitato anche in quel caso di gente che mi volesse scavalcare a tutti i costi). 
Io: "No signora guardi è la terza che chiede di passare, io vorrei anche uscire da qui!"
Signora "Ma ho poche cose e la cassa veloce non è attiva."
Io: "Lei ha ragione ma se la cassa veloce non è attiva mica è colpa mia, io ho i bambini che scalpitano."
Mi giro e sento la tizia che continua a lamentarsi  con la figlia perché non l'ho lasciata passare. Da notare che la signora non era né anziana, né gravida né invalida, insomma non aveva nessun oggettivo motivo per  passarci davanti.
Passiamo alla cassa e ci sbrighiamo anche prima del "giovinotto con bottiglia".
Ora qualcuna di voi mi può dire se sono strana io a pensare che sia maleducato non fare la fila e tentare di scavalcare la gente, oppure è normale e io sono troppo rigida? Mi chiedevo anche, ma questa usanza è diffuso in tutta Italia o è solo appannaggio di noi "fortunati" Siciliani?
Scusate lo sfogo, spero di non avervi tediate troppo, in tal caso potete farmelo notare non mi offendo. XD
Al prossimo post, stavolta più attinente al tema del blog!

24 commenti:

  1. Certo che noi Italiani siamo proprio una massa di cafoni oh! E ci credo che ti è partita la brocca alla terza persona! Al massimo sono IO che vedendo una persona dietro di me con massimo 3 cose la faccio passare ma proprio per gentilezza. Secondo me hai fatto bene, passi la prima, passi la seconda ma la terza no; se poi questa persona si lamentava problemi suoi è semplicemente una persona maleducata! A sostegno della mia frase iniziale un piccolo off topic: quando sono sui mezzi e mi capita di alzarmi per far sedere una persona più anziana mi devo barcamenare fra lo stupore e gli infiniti ringraziamenti del beneficiario e lo sguardo di disapprovazione/derisione degli altri passeggeri.... senza parole davvero.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certe cose sono doverose, tipo come dici tu cedere il posto ad un anziano o a una donna incinta.
      Ma in Italia la civiltà oramai spesso è un optional.

      Elimina
  2. Guarda è un'usanza diffusissima in tutta Italia, anche al nord, però devo dire che negli ultimi anni, qua da me, sta diminuendo sempre di più. Quando ho poche cose non mi capita mai di chiedere di poter passare anche se davanti ho una persona con un carrello simil montagna. Non lo chiedo forse perché mi da fastidio, mi sembra quasi di rompere le scatole agli altri! Però proprio l'altro ieri mi è capitato un signore sui sessant'anni con una bottiglia di vino che, facendo finta niente, si stava infilando nella nostra coda. Un po' tutti abbiamo avuto la stessa reazione cioè quella di non farlo passare. Allora lui cosa ha fatto? È andato in un altra cassa, dalla parte del cassiere, e si è fatto fare lo scontrino sempre facendo lo "gnorri".....!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa è proprio cafoneria suprema! In quel caso però anche il cassiere che lo ha fatto passare non si è comportato proprio benissimo.

      Anche io come te non chiedo mai di passare, nemmeno se ho pochissima roba e tantissima fretta. :)

      Elimina
  3. Io raramente chiedo di poter passare, e quando lo faccio è solo se ho esattamente un solo articolo e se ho davvero urgenza di pagare in fretta. Di recente mi è capitato che una signora molto gentile, con un carrello stracolmo, abbia fatto passare me e la ragazza dietro di me (avevamo due cose a testa) senza che chiedessimo niente. Miracoli XD
    Per quanto riguarda far passare gli altri, finora mi è sempre capitato che me lo chiedessero persone anziane o persone, anche in questo caso, con un solo articolo in mano. O che io, vedendo persone dietro di me con poche cose, abbia proposto loro di passare. Ma non mi è mai capitato per tre volte di fila o.O Probabilmente anche io alla terza richiesta avrei declinato, e poi un conto è avere una sola cosa, un conto è averne mezza dozzina.
    Che poi cosa significa che la cassa rapida non è attiva? Ciò non ti dà il diritto automatico di scavalcare la fila nelle altre casse! XD
    Quanto meno però ti è stato chiesto. Il colmo è stato l'anno scorso, intorno a Natale o Capodanno: puoi immaginare la confusione, i carrelli strapieni, il baccano; in una cassa adiacente a quella in cui ero in coda io vedo una tizia appostata col carrello pieno zeppo che, manco fosse stata in una coda autostradale, si è infilata nella fila senza dire niente O.O Faccia tosta lei e tonta la persona che l'ha fatta passare, ancora mi chiedo come sia stato possibile che non si sia ribellata XD Oltretutto ha scavalcato proprio all'inizio della coda, e ha pagato quasi subito. Io ero (e sono) senza parole XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco a proposito di autostrada, vogliamo parlare di quelli che si infilano nella fila del telepass ma in realtà hanno il biglietto? Forse è meglio di no! XD

      A volte pure io faccio passare se vedo gente con pochissime cose, ma dipende molto dalla situazione in cui ci troviamo.
      Però non sopporto la pretesa. Diverso è se si tratta di anziani o donne incinte, in quel caso farli passare è doveroso.

      Elimina
  4. Mi sembra che la tua situazione fosse piuttosto esasperata e mi dispiace.
    Personalmente se vedo che la persona dietro di me ha poche cose la faccio passare, ma se sono io al loro posto non chiedo mai di scavalcare. Se me lo consentono li ringrazio, altrimenti attendo il mio turno.
    Trovo però molto scortese perdere tempo alla cassa, si ha tutto il tempo per girovagare fra i reparti, ma poi in cassa si deve essere celeri.
    Sei stata fin troppo paziente Ery.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era esasperata, quando si hanno bambini piccoli fare la spesa e una piccola lotta e ti assicuro che la fretta è tanta. XD
      In situazione di calma, con i piccoli dalla nonna, e magari non avendo surgelati capita anche a me di far passare spontaneamente persone con poche cose.

      Elimina
  5. Ciao Ery :) Guarda di solito se ho il carrello pieno e una persona ha giusto due cose di solito la lascio passare, ma un conto è due, un conto è una dozzina come la tipa che ha cercato di passarti avanti, così si esagera :/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sara!
      In realtà era mezza dozzina.
      Comunque una cosa fastidiosa che mi rende acidissima è che alcuni lo pretendono quasi di passare.

      Elimina
  6. Io in genere non chiedo mai di passare, mi vergogno troppo, ma quando ho il carrello pieno e vedo qualcuno che ha 2 cose lo faccio passare io. Non mi è mai capitata una situazione del genere e sicuramente mi darebbe fastidio come lo ha dato a te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. MA infatti se la cosa non causa problemi anche io faccio passare, UNA persona però. :)

      Elimina
  7. Ciao Ery,
    a volte capita, ma ultimamente non vado spesso al supermercato quindi faccio la spesa una volta alla settimana e cerco di andare negli orari morti, ma se vedo una persona con una o due cose le offro di passare, poche volte mi è capitato di dover far passare...certo che tu sei stata sfiga quel giorni tre persone, sono veramente troppe, il mal costume si sta diffondendo ovunque in tutta Italia. A me è capitato di lasciare il posto a una donna incinta questa mi ha guardato con due occhi, perchè non le era mai capitato da quando aveva il pancione, io rimango basita alla mancaza di educazione e sensibilità. Baci buona giornata Alex

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti anche a me non è mai capitato che qualcuno mi facesse passare quando ero incinta, capisco lo stupore.
      :)

      Elimina
  8. Io sono del Nord, profondo Nord, che tipo gli Stark mi fanno un baffo. E studio a Milano.
    Nei grandi supermercati le casse "meno 10 articoli" sono praticamente sempre aperti, e sempre più gente che prende poche cose sta imparando a usare le casse automatiche, quelle dove tu fai passare i prodotti.
    Addirittura un'Esselunga, che è praticamente in Svizzera, ma quei 5km fanno la differenza, ha attivato un servizio in cui tu hai un lettore di codici a barre e passi tutto quello che metti nel carrello, e arrivato alle casse automatiche devi solo pagare, e sai già quanto pagare. Adoro!

    In ogni caso, qui da me (provincia di Varese), non ho mai visto nessuno chiedere di passare avanti al supermercato. Capita magari dal panettiere del mio paesino, dove ci sono io che voglio solo un pezzo di focaccia dolce e una vecchina che deve prendere tutto il necessario per polpette, gnocchi e sugo, e questa mi dice "giovinotta, fai pure, ci metterò tanto io", oppure dal cartolaio si tende a far passare i bambini che vogliono solo prendere le figurine e non devono cercare una lunga serie di matite per il disegno tecnico per conto della sorella.

    Con le donne incinte non ti saprei dire, frequento supermercati senza mamma da poco meno di un anno e non ne ho mai incrociate prima o dopo di me in coda.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magnifico il servizio della esselunga! *-*

      Teoricamente le donne incinte avrebbero la precedenza alle casse, in alcuni super è specificato, ma quasi nessuno segue questa regola. Una volta una signora con la scusa che mi conosceva perché era del mio stesso paese ha fatto di tutto per scavalcarmi nonostante avessi un discreto pancione.

      Elimina
  9. Io so' acida inside: difficilmente faccio passare qualcuno, e se accade è perché o la persona in questione è gravida/ha difficoltà motorie, o perchè con me c'è qualcuno di più umano (moroso, genitori...)
    I vecchietti no, non li faccio passare. Passi l'anzianità, passi il rispetto per gli anziani ma...Ho visto fin troppi vecchietti trasformarsi in flash per rubarti il posto!
    Mi è successo prima di partire alla Coop. Io e il mio moroso ci stavamo avvicinando ad una cassa (mancava un metro, forse, praticamente eravamo in coda), lentamente, senza fretta, e lì intorno vedo una vecchietta che passeggia lentamente col suo carrellino, tossicchiando e ansando. "Poverina - penso - che fatica che fa!". Non faccio in tempo a formulare una proposta di aiuto che quella ci vede troppo vicino alle casse, prende la rincorsa, ci supera e si piazza davanti a noi e con tutta la calma del mondo si mette a spiegare al cassiere quanto fosse faticoso fare la spesa!
    Faticoso superare alla Schumi, vorrai dire...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La vecchina corridrice fa troppo ridere, a sentirla raccontare XD
      Però sul momento penso mi sarei infastidita assai pure io.

      Elimina
  10. La maleducazione regna sovrana!
    Perchè secondo me di maleducazione si tratta.
    E' come se sull'autobus una ti si avvicinasse per chiederti "scusa, io sono incinta/anziana/infortunata puoi farmi sedere?".
    Credo che siano gli altri a dover fare il gesto.
    Dove vivo io non è diffuso chiedere se si può passare davanti. Sono IO che se ho il carrello pieno e dietro di me c'è qualcuno con poche cose chiedo se vuole passare. Favore che faccio a UNA persona. Non certo a tre.
    Voi siete stati anche troppo buoni.
    Perchè ognuno avrebbe la sua "scusa" per voler far prima al supermercato (età, difficoltà motorie, gravidanza, figli, ritardo al lavoro...) ma, detto a brutto grugno, il mio tempo non è meno importante di quello degli altri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda Giulia io sono un pochino "più morbida" di te, cioè certe categorie le favorisco volentieri.
      Però concordo sul fatto che non bisogna chiedere, se IO in fila davanti a te ritengo di poterti far passare lo faccio e sarò io a dirtelo, se non ti offro di passare si vede che non posso.

      Elimina
  11. proprio qualche settimana fa stavo facendo la fila al mercato (per prendere le burrate!!! XD )... lì ovviamente non hai il numerino che ha il banco gastronomia del supermercato, per intenderci, ma arrivi, vedi chi hai prima (casomai chiedi "chi è l'ultimo?") e aspetti il tuo turno... chi arriva dopo di te non necessariamente si mette dopo di te, ma anche vicino, o addirittura prima... la fila non è verticale ma orizzontale, almeno dove vado io, però fai comunque caso alle precedenze e le rispetti... in teoria... in pratica c'è qualche furbetto che, non si sa se perchè lo pensa davvero o perchè vuole davvero passare prima, quando arriva il tuo turno dice, con tono arrabbiato, che aveva lui la precedenza... ora, è stato anche il proprietario di quella bancarella a dire "c'era prima la signorina" (e loro non si sbagliano, è il loro lavoro, sanno come funzionano le cose e sanno guardare) ma quel vecchietto si è letteralmente rivoltato contro di me, urlando, bestemmiando (cosa che io non tollero, da religiosa ma anche da civile, perchè non stiamo a casa sua ma in una piazza), dice che sono giovane e che non ho rispetto per gli anziani... io, basita, lo lascio urlare e passare avanti... mi sono ribellata (in modo molto soft comunque) ma non ho certo intenzione di urlare e fare una scenata in pubblico... lui ha continuato ad urlare e l'ho lasciato passare avanti... in quella bancarella sono in due, uno serve dalla parte degli affettati e un altro da quello dei formaggi... quello degli affettati mi chiama e mi dice che potevo chiedere a lui... mentre mi stava dando le desiderate burrate si scusa con me, dicendo che quel vecchietto è un cliente abituale che compra ogni settimana 70 euro di formaggi e che insomma era per questo che hanno fatto passare lui davanti e non me, povera ragazza che va lì solo d'estate, a pasqua e a natale (è il paese di mia nonna e ogni volta che torno a casa mia -che dista 5 ore di macchina- dopo le vacanze mi porto sempre qualche souvenir gastronomico XD)... figurati, gli ho detto che non era lui che si doveva scusare...
    e adesso sono io che chiedo scusa a te per questo racconto, ma il tuo "sfogo" me l'ha fatto riaffiorare...

    posso dire che molti hanno davvero perso la pazienza, l'educazione e il buon senso...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figurati Serena, sono contenta del tuo "sfogo".
      Purtroppo alcuni anziani ad una certa età hanno una specie di "involuzione" e chi aveva un cattivo carattere da giovane diventa insopportabile. Certo è che comunque questi comportamenti sono veramente deprecabili e magari il proprietario della bancarella avrebbe quantomeno potuto cercare di calmarlo poi in altro modo, magari con uno sconto, senza per questo farti scavalcare.

      P.S. La burrata è buonissima! Vale la pena soffrire un po ' per "lei". :)

      Elimina
  12. Anche nella mia Esselunga ti danno il lettore per i codici a barre! E' comodissimo, io faccio la spesa ogni 2 settimane (ehm... a volte di più) e quindi sembro sempre la matta che fa provviste per l'inverno siberiano in un igloo per 10 persone. (sì, sono la regina dei surgelati), arrivare alla cassa e strisciare la macchinetta è una manna dal cielo.

    Peccato che a volte tocca la "rilettura a campione" della spesa, in pratica ogni tanto ti fanno tirar fuori tutto alla cassa e controllano se ti sei sbagliato...

    A parte questo, in generale se vedo gente con due tre cose e io invece ho il carrello del mondo post apocalittico, faccio passare. Solo la persona dietro di me in fila però.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, chissà se questo lettore arriverà mai dalle mie parti...

      Elimina

Commentando si accetta il consenso al trattamento dati ai sensi dell'art. 23 D.Lgs 30 giugno 2003 n°196 "Codice in materia di trattamento dati personali
Politica sui cookies

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...